Folclorista italiano. Laureatosi in Medicina nel 1865, all'esercizio della
professione affiancò la passione per il folclore e le tradizioni della
sua terra. Nel 1871 pubblicò i primi due volumi dei
Canti
popolari, con i quali inaugurò la sua monumentale
Biblioteca delle
tradizioni popolari siciliane, in 25 volumi (1871-1913). In essa sono
presentati tutti gli aspetti del folclore siciliano: canti, proverbi,
indovinelli, novelle, feste, credenze, usi e costumi vari. Fondatore del Museo
etnografico siciliano, fu inoltre presidente della Società Siciliana di
Storia Patria, della Reale Accademia di Scienze e Lettere di Palermo, senatore
del Regno (1914) e, dal 1910, professore di Demopsicologia (come egli
definì la scienza del folclore) presso l'università di Palermo.
P. estese il suo interesse al folclore in genere e nel 1880 fondò
con S. Salomone-Marino l'Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popolari,
che diresse fino al 1906. In collaborazione con G. di Giovanni pubblicò
la collana
Curiosità popolari tradizionali (16 volumi, 1885-99) e,
nel 1894, una
Bibliografia delle tradizioni popolari d'Italia
(Palermo 1841-1916).